Come lavoriamo
Al centro del nostro approccio c’è la riattivazione del patrimonio, dei luoghi abbandonati, dimenticati, poco utilizzati.
I nostri progetti sono processi. Seguono la logica del capire facendo.
Generano nuove forme di aggregazione sociale attorno ad un bene. Attraverso gli usi transitori e temporanei dei luoghi, testano idee. Rendono più sicuro un investimento in opere che siano sostenibili nel lungo periodo, con un impatto positivo su ambiente e persone.
Ricerca
La fase dello studio e delle relazioni.
Dalle analisi storiche e tecniche alle interviste, definiamo il campo d’azione: cosa vorremmo, cosa si può fare, e cosa non si può fare.
Costruiamo la rete, capiamo chi può inserirsi all’interno di un processo, quali sono le realtà che potrebbero collaborare. Il tempo è spesso tiranno, le forze limitate, e solo assieme andremo avanti.
Sviluppo
La fase dell’immaginazione e della sperimentazione.
Utenti, beneficiari, e portatori d’interesse collaborano nei laboratori partecipati per descrivere un possibile domani e definire soluzioni che avvicinino a tale visione.
Organizziamo e partecipiamo alle attività manuali per implementare la soluzione desiderata: “stucco e pittura” di un edificio in disuso, o costruzione di un arredo urbano, o sistemazione del verde. L’importante è partire e vivere insieme un cambiamento immediato; le trasformazioni più grandi e permanenti seguiranno.
Progettazione
La fase della pianificazione e della realizzazione delle opere.
Individuiamo una forma di gestione sostenibile nel tempo che tenga al centro abitanti, partner, e amministrazioni locali.
Un percorso di rigenerazione può necessitare di una progettazione più tradizionale. Elaboriamo studi di fattibilità e progetti esecutivi su immobili, spazi pubblici e paesaggi.